Poesia
QUARANTENA
È arrivata la primavera
e si fa buio a tarda sera.
Gli uccellini son tornati,
i fiori nei prati sono sbocciato.
Tutto intorno è colorato
e anche molto profumato.
Si avvicina già la Pasqua,
ma quest’anno poca festa.
Dalle scuole e dagli uffici,
tutti quanti son spariti,
io non posso andare a scuola,
e mi sento molto sola.
Volti tristi, preoccupati
e dovunque ci son malati.
Tutti quanti restano dentro
e per strada non c’é movimento.
Grandi e piccini tutti impauriti
restano in casa col pigiama vestiti.
È uno scherzo? È nascondino?
Uno, due e tre ho visto un bambino!
Poi guardo meglio, era solo un gatto?
A restare dentro sto diventando matto.
Ora ricordo, c’é una pandemia
che le amicizie mi ha portato via.
Tutti quanti in quarantena
e il mio cuore é in gran pena.
Rivoglio le mie maestre, i miei nonni e i miei zii,
Voglio che la mia vita si riavvii.

Greta Gaetani classe 3 Montemontano.